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Evento itinerante: Siena e dintorni

A Siena, fino al 5 maggio 2013 è possibile visitare una mostra unica nel suo genere per la sua raffinatezza “Vino fra mito e storia” promossa dalla Provincia di Siena e dalla Sovrintendenza per i Beni Archeologici della Toscana. Sono esposte circa un centinaio di opere come anfore vinarie etrusche, brocche ritrovate negli antichi corredi funerari, buccheri e persino la ricostruzione di un triclinum romano, completo di tutti gli arredi. Un viaggio nella storia del vino che inizia dal 1300 a.c.fino all’epoca imperiale romana, passando per i Greci e gli Etruschi, arrivando fino all’Italia medievale e moderna.

Questa mostra offre anche l’opportunità di vedere come è cambiato il modo di consumare il vino attraverso le varie sezioni dedicate al tema della vinificazione e della viticoltura, per concentrarsi poi sull’ideologia del Simposio, al momento del ‘bere insieme’, nei suoi vari aspetti. Inoltre, per i visitatori, è possibile assaggiare il vino italiano prodotto nel mondo presso l’Enoteca Italiana.

La mostra è stata concepita in maniera itinerante. Il nucleo principale è a Siena, ma sono coinvolti anche gli altri cinque territori maggiormente rappresentativi dell’eccellenza vitivinicola delle terre senesi che ospitano le mostre collaterali, integrate nelle collezioni permanenti dei musei:

-a Castellina in Chianti, nel Museo Archeologico del Chianti Senese è esposta l’anfora proveniente dalla Necropoli del Poggino di Fonterutoli raffigurante la rappresentazione della divinità Bacco durante un banchetto, allietato da musici, che si svolge sotto un pergolato carico d’uva.

-a Castelnuovo Berardenga nel Museo del Paesaggio per la prima volta è esposta una parte di un corredo rinvenuto nella necropoli di Bosco le Pici. La rappresentazione del banchetto funebre che veniva ricreata nei corredi che accompagnavano il defunto nell’estremo viaggio costituisce una testimonianza preziosissima per poter capire come, nella vita quotidiana, doveva svolgersi il banchetto.

-a Montalcino nel Museo Civico e Diocesano un corredo in bucchero, un cratere a colonnette con figure nere, un’anfora con satiri e menadi e un’antefissa con satiro illustrano il banchetto e i personaggi che accompagnavano Dioniso nelle rappresentazioni dei miti legati alla storia del vino.

-a Montepulciano nel Museo Civico Pinacoteca Crociani sono esposti i reperti recuperati del relitto del Polluce, al largo dell’Isola d’Elba che parlano di una storia più recente ma non meno affascinante: oggetti di uso quotidiano e parti del corredo della tavola, raccontano la vita a bordo di un piroscafo del XIX secolo.

-a San Gimignano, nel Museo Archeologico e Spezieria di Santa Fina. Sono esposti i reperti della San Gimignano medievale, i boccali in maiolica arcaica (XIII-XIV secolo), in maiolica rinascimentale ed in maiolica policroma (post XV secolo), provenienti dagli scavi del centro di Firenze.